Ingredienti per 4 persone:
360 g di pasta calamarata500 g di calamari già puliti
500 g di pomodori pachino
Qualche fogliolina di menta o mentuccia
Un ciuffetto di prezzemolo
½ bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio d’aglio
1 peperoncino piccante secco
3 cucchiai di olio evo
Sale qb
Fiano di Avellino
Sciacquate e pulite i calamari, eliminando anche la pelle e il dente centrale della testa. Tagliate il corpo a rondelle grandi più o meno come la pasta e riducete a pezzi non troppo piccoli la testa e i tentacoli. Lavate i pomodori e tagliateli a pezzetti. In un’ampia padella fate scaldare leggermente l’olio con l’aglio e il peperoncino, quindi calate i calamari (l’olio non deve essere bollente!) e fateli cuocere per un paio di minuti. Sfumate con il vino bianco e, quando sarà in parte evaporato, aggiungete i pomodori e il sale. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio per una decina di minuti, quindi aggiungete la menta e il prezzemolo tritati. Lasciate addensare il sugo per un paio di minuti e spegnete. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e trasferitela nella padella, facendola saltare per un paio di minuti .Servite la calamarata subito, spolverizzandola con del prezzemolo tritato.
Vino abbinato
Leggera tendenza amarognola che, unita alla tendenza dolce dei calamari , si bilancia con maestria regalando aromaticità e succulenza, portiamo in tavola un vino bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore gradevole, sapore asciutto, sapido, armonico. Fiano di Avellino
Procedimento (preparazione: 15 min. cottura: 15 min.)
Sciacquate e pulite i calamari, eliminando anche la pelle e il dente centrale della testa. Tagliate il corpo a rondelle grandi più o meno come la pasta e riducete a pezzi non troppo piccoli la testa e i tentacoli. Lavate i pomodori e tagliateli a pezzetti. In un’ampia padella fate scaldare leggermente l’olio con l’aglio e il peperoncino, quindi calate i calamari (l’olio non deve essere bollente!) e fateli cuocere per un paio di minuti. Sfumate con il vino bianco e, quando sarà in parte evaporato, aggiungete i pomodori e il sale. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio per una decina di minuti, quindi aggiungete la menta e il prezzemolo tritati. Lasciate addensare il sugo per un paio di minuti e spegnete. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente e trasferitela nella padella, facendola saltare per un paio di minuti .Servite la calamarata subito, spolverizzandola con del prezzemolo tritato.
Vino abbinato
Leggera tendenza amarognola che, unita alla tendenza dolce dei calamari , si bilancia con maestria regalando aromaticità e succulenza, portiamo in tavola un vino bianco dal colore giallo paglierino più o meno intenso, odore gradevole, sapore asciutto, sapido, armonico. Fiano di Avellino